STUDI DI SETTORE E ACCERTAMENTO
Martedì 22 Dicembre 2009
- FONTE: Italia Oggi
Le sezioni unite della Corte di Cassazione hanno affermato (sentenze n. 26635, 26636, 26637 e 26638 del 18.12.2009) che gli studi di settore hanno valenza meramente presuntiva e rappresentano solo un indice rivelatore di una possibile anomalia del comportamento fiscale tenuto dal contribuente. Ne deriva che il requisito della gravità, precisione e concordanza non discende dalla previsione normativa, ma solo dall’esito del contraddittorio che dovrà essere obbligatoriamente attivato ed in assenza del quale l’accertamento è nullo. In altri termini, gli studi di settore, rappresentando un sistema di presunzioni semplici, devono necessariamente essere personalizzati nel contraddittorio.