Sanzioni lettere d'intento
Martedì 12 Gennaio 2016
- FONTE: Il Sole 24 Ore
Si applica una sanzione fissa che va da un minimo di 250 euro a un massimo di 2.000 euro per il fornitore dell’esportatore abituale che emette fattura senza applicazione dell’Iva prima di aver ricevuto e riscontrato telematicamente la dichiarazione d’intento. Mentre in capo al cedente/prestatore non è variata la sanzione dal 100% al 200% dell'imposta quando l'operazione è stata detassata in mancanza della lettera d'intento. La medesima sanzione si applica anche, in capo al cessionario/commitente, nell'ipotesi di lettera d'intento emessa in mancanza dei presupposti di legge o in caso di splafonamento