NIENTE SEGNALAZIONI AUTOMATICHE PER USO FREQUENTE DI CONTANTI

Mercoledì 13 Ottobre 2010 - FONTE: IL SOLE 24 ORE

 

La circolare del Ministero dell'Economia prot. n. 297944, condivisa con Bankitalia, Guardia di Finanza e UIF, si sofferma su alcune novità apportate alla disciplina antiriciclaggio dal DL 78/2010, conv. L. 122/2010. In particolare, si prevede che costituisce elemento di sospetto e, come tale, rilevante ai fini della segnalazione dell'operazione alla UIF:
- in generale, il ricorso frequente o ingiustificato ad operazioni in contante, anche se non in violazione dei limiti di cui all'art. 49 del DLgs. 231/2007 (limiti ricondotti al di sotto dei 5.000,00 euro dall'art. 20 del DL 78/2010);
- in particolare, il prelievo o il versamento in contante con intermediari finanziari di importo pari o superiore a 15.000,00 euro.
Secondo la circolare in esame, la segnalazione scaturisce comunque da un procedimento complesso che si basa sulla valutazione di elementi oggettivi dell'operazione (caratteristiche, entità e natura), di profili soggettivi riferiti al soggetto/cliente che richiede o effettua l'operazione, e di ogni altra circostanza conosciuta dal soggetto obbligato alla segnalazione, in ragione delle funzioni esercitate.
In pratica, non è introdotto alcun "automatismo", ma viene offerto ai soggetti obbligati un elemento valutativo di particolare pregnanza, volto a qualificare meglio il sospetto circa il cliente o l'operazione e ad agevolare l'individuazione e la corretta ponderazione di eventuali profili di sospetto di riciclaggio o finanziamento del terrorismo.